L’Associazione venne costituita con atto rogito notaio Sebastianelli in data 4 febbraio 1983, rep. n. 21813 da 17 Soci fondatori che elessero Presidente Giancarlo Destefanis.
L’incipit che accompagna le nostre pubblicazioni e che è riportato nell’home page, è in estrema sintesi il decalogo operativo del nostro Sodalizio a cui si è sempre tenuto fede.
La cultura, nel significato più ampio del termine, ha accompagnato ed accompagna tutte le nostre attività.
Nel fare ciò, da subito, abbiamo sentito l’esigenza di salvaguardare il nostro patrimonio storico, artistico, architettonico con una preferenza spiccata per l’antica chiesa plebana, quella che i sanmauriziesi chiamano tuttora famigliarmente chiesa vecchia del cimitero e che è l’elemento in assoluto più rappresentativo della storia della nostra Comunità.
Una dei primi interventi concreti realizzati dal nostro Sodalizio fu una raccolta fondi che nel 1985 consentì la sostituzione della porta di ingresso della chiesa dal viale e di iniziare così un lungo cammino per la salvaguardia dei beni contenuti al suo interno che, negli anni precedenti, erano stati in parte trafugati; cammino che continua tutt’oggi e che ha permesso, nel decennio scorso, di recuperare questo prezioso scrigno di arte e di fede.
Ben presto furono intraprese altre attività : concerti, mostre, rassegne di pittura, gite sociali, conferenze che, in gran parte, continuiamo a svolgere.
Ma non è finita qui: molte energie sono state dedicate alla ricerca sfociate in più pubblicazioni sul lavoro svolto. Sono quattordici quelle, inserite in apposito elenco, a tutt’oggi realizzate/curate dal nostro Sodalizio. Come riportato nella pagina iniziale stiamo lavorando ad una pubblicazione specifica sui restauri della chiesa vecchia.
I contenuti che vedete in questa sezione, descrittivi e/o per immagini, varieranno periodicamente e saranno un flash sulle innumerevoli attività svolte.
Poi ci sono gli interventi di restauro eseguiti nel tempo. Hanno riguardato opere contenute nella chiesa vecchia (crocifisso, pala altare di San Giorgio, la vecchia porta di ingresso dal viale) e nella chiesa parrocchiale (quadri dell’abside, degli altari laterali, il Crocifisso, e, da ultimo, con la compartecipazione della Parrocchia, del Comune e fondazione San Paolo l’ apparato ligneo con preziosi angeli, putti e ghirlande in legno dipinto posto dietro l’altar maggiore).
Nelle ricerche compiute sul lavoro abbiamo avuto anche la fortuna di poter sentire l’ultima testimone della ricetta dei mitici torcettini di San Maurizio e di far rivivere questa specialità in occasione delle fiere di primavera e di autunno.
Le mostre, allestite per lo più in occasione delle feste patronali, hanno consentito di riproporre tematiche legate alla storia ed alla tradizione del nostro Paese. La mostra allestita nel 2016 a casa Marchini Ramello ha ricordato figure di spicco del Paese ed ha avuto un larghissimo successo.
Grande impatto aveva avuto anche la rassegna Città d’arte, a cadenza annuale, organizzata dalla Provincia, che ci aveva dato la possibilità di far conoscere il nostro patrimonio artistico, iniziativa che prosegue tutt’oggi, seppur in veste più contenuta, con la rassegna Percorsi di Arte, Storia e Fede, da noi promossa, che coinvolge la nostra Antica chiesa plebana ed una ventina di altri edifici religiosi del Canavese, Ciriacese e Valli di Lanzo per lo più abitualmente chiusi al pubblico.
Questo testo non vuole essere esaustivo delle cose fatte però è doveroso citare iniziative recenti, anche per restare al passo con i tempi. Basti pensare alle passeggiate con i cani o a quelle gastronomico-culturali che cominciano a raccogliere molti estimatori.
Nel 2016 abbiamo avuto la possibilità di arricchire l’apparato decorativo del’Antica chiesa plebana con un quadro di Charles Claude Dauphin donato alla nostra associazione per essere esposto nella stessa e poi abbiamo lanciato la raccolta fondi per il restauro del monumento ai caduti della Grande Guerra.
I fondatori avevano assegnato una durata al sodalizio di 25 anni che sono passati rapidamente; abbiamo perciò assunto un nuovo statuto, ricevuto con atto notaio Sebastianelli in data 23.3.2009, che ha prorogato a tempo indeterminato la validità del nostro Sodalizio, proprio perché ci spinge l’instancabile impegno, auspicando che lo facciano anche i nostri successori, a lavorare per far conoscere il nostro Paese.

Elenco pubblicazioni

Organigramma